Domande [Frequently Asked Questions]... e risposte!Abbiamo raccolto in questa pagine le domande che voi genitori ci ponete più frequentemente ma se avete altri dubbi o incertezze potete sempre contattarci cliccando qui
Cosa fate durante la giornata?Durante la giornata si svolgono diverse attività, alternando momenti di gioco a laboratori artistici, giochi di movimento, giochi di ruolo e letture. Il tutto esclusivamente in inglese.
Normalmente la giornata si sviluppa intorno a questo schema: Ore 9.00 passeggiata o attività di movimento Ore 10.00 attività accademica Ore 11.00 spuntino Ore 11.30 giochi a squadre Ore 12.30 pranzo Ore 13.30 tempo libero Ore 14.00 ripresa delle attività con letture o giochi di ruolo Ore 15.00 giochi guidati a scopo didattico Ore 16.00 merenda e tempo libero Ore 16.30 canzoni o giochi o quiz time Ore 17.00 termine della giornata Ogni giorno i giochi e le attività proposte sono diverse e sempre mirate a far divertire i bambini e fare in modo che l'apprendimento diventi quasi inconscio. Nell'arco della settimana i giochi si fanno via via più impegnativi man mano che la comprensione della lingua migliora. Dividete i bambini per età?Nell'arco della giornata ci sono momenti, per esempio durante la parte accademica, durante i quali i bambini vengono divisi per età, altri durante i quali vengono creati gruppi eterogenei, per esempio nei giochi a squadre. Ad ogni modo è normale che per i ragazzi più grandi le attività, qualsiasi esse siano, vengono svolte in maniera più approfondita: per esempio, se ad un bambino di 6 anni chiediamo di che colore è il loro aquilone o se vola alto, ad un ragazzo di 12 anni richiediamo frasi più complesse che richiedano il loro coinvolgimento linguistico, pur parlando sempre dell'aquilone! Il fatto di avere un tutor ogni 7 bambini al massimo, fa sì che ci sia continua interazione fra noi e loro.
Fate lezione d'inglese?No, non in maniera scolastica tradizionale, ma ogni mattina è prevista una parte più accademica, durante la quale i bambini verranno suddivisi per età, per poter svolgere l'attività in maniera divertente e adeguata alle capacità dei bambini.
Per tutto il resto della giornata, oltre a parlare inglese ai bambini, molti giochi ed attività hanno finalità didattiche. Fate anche fare i compiti delle vacanze?Nella settimana non sarà possibile svolgere i compiti estivi con l’ausilio dei docenti o dei tutors ma i bambini sono liberi di utilizzare il tempo libero dopo pranzo per fare le proprie attività. Tuttavia non lo consigliamo poiché i bambini vivono già una settimana molto impegnativa dal punto di vista cognitivo.
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Ci sono insegnanti madrelingua?Possono essere tutors madrelingua ma anche tutors perfettamente bilingue, ovvero persone che hanno vissuto per lunghi periodi all’estero e che sanno padroneggiare l’inglese come la propria lingua. In effetti anche ai madrelingua richiediamo la conoscenza, anche se sommaria dell’italiano.
Essendo a contatto con i bambini, alcuni alle prime armi con l'inglese, abbiamo l'assoluta necessità che, pur rivolgendosi solo ed esclusivamente in inglese ai bimbi, i tutor siano in grado di comprendere tutto quello che i bimbi dicono. Se la comunicazione fosse unilaterale, per i bambini sarebbe davvero frustrante, invece in questo modo hanno sempre la conferma che hanno capito il meccanismo di un gioco in maniera corretta, che se hanno un disagio sono stati compresi, che qualsiasi cosa chiedano la risposta che riceveranno (anche se in inglese) sarà pertinente. Cosa intendete per "materiale incluso per i giochi e le attività"?Tutto quello che viene utilizzato durante la giornata: giochi di società in inglese, flashcards, oggetti in plastica che riproducono animali, cibi, ecc, cartellonistica, corde, secchielli, palle e palline. Pennarelli, forbici, colla, nastro adesivo, cartoncini colorati, carta, carta velina, tempera, pennelli, spugnette… insomma tutto quello che serve per creare e pasticciare!
Inoltre spesso facciamo esperimenti culinari con i bambini: pizza, biscotti, pane; e anche in questo caso tutti gli ingredienti sono forniti da noi. Siamo convinte sostenitrici del riutilizzo e quindi cerchiamo di mostrare ai bambini come un oggetto o uno scarto possono trasformarsi in un gioco o in un nuovo oggetto; perciò spesso usiamo materiale di riciclo come scatole, tappi, cartoncini ecc. Mio figlio non ha ancora fatto inglese, riuscirà a partecipare comunque?Certo! Attraverso le tecniche apprese durante i teacher training di English is Fun®, facciamo in modo che i bambini si sentano a loro agio fin dai primi momenti. Prima di proseguire con un’attività facciamo sì che tutti i bimbi abbiano compreso quello che bisogna fare.
Alla fine della settimana che risultati avrà raggiunto?I risultati sono molto variabili anche in base all’età e alla recettività del bambino. Sicuramente avrà acquisito familiarità con la fonetica e interiorizzato vocaboli e strutture sintattiche usate più frequentemente e basilari nella lingua inglese. Il fatto stesso che ogni richiesta o risposta del bambino in italiano venga ripetuta dai tutors in inglese e che la risposta stessa avvenga in inglese aiuta il bambino a comprendere in maniera intuitiva e a memorizzare inconsciamente molti vocaboli.
Il nostro scopo è di far sì che i bambini non traducano mentalmente dall’italiano all’inglese ma associno oggetti e azioni al loro corrispettivo inglese. E’ un lungo percorso e i camp che noi proponiamo in estate vogliono essere un momento di avvicinamento a questo metodo. Incuriosire i bambini e sollecitare il loro interesse nella lingua inglese è sicuramente un importante risultato: il bambino infatti sarà molto più ricettivo e propenso ad apprendere e memorizzare nuovi vocaboli se legati ad una necessità o ad un interesse scaturiti da lui. Hai altre domande? Contattaci e saremo lieti di rispondere! Tel. 339/1685692 - 335/6133456 email: [email protected]
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